Jan Schultsz

Jan Schultsz

Fortepiano

Jan Schultsz è direttore d’orchestra, camerista, pianista accompagnatore di canto, direttore di festival d’importanza internazionale. Fine conoscitore delle pratiche d’interpretazione storicamente informate, s’interessa specialmente alla riscoperta di opere dimenticate o a riletture di repertori già celebri. La sua attività interpretativa si focalizza sulla musica dell’epoca classico-romantica.

Professore da musica da camera e di canto alla Hochschule für Musik di Basilea, dirige dal 2008 il Festival Engadin, i cui programmi suscitano ogni anno un interesse che va ben oltre i limiti del cantone. Nel 2020 il suo album «Lieder & Duette» di Brahms con Rachel Harnisch, Marina Viotti e Yannick Debus ha avuto un successo clamoroso. Nel 2021 ha pubblicato «A Jovial Brotherhood», una registrazione di opere di Mauro Giuliani, col chitarrista argentino Pablo Márquez.

Oltre ad essere un direttore d’orchestra molto richiesto in Svizzera, tra l’altro dall’Orchestra della Tonhalle di Zurigo e dall‘Orchestra sinfonica di Basilea, Jan Schultsz ha diretto l’Orchestra Sinfonica Ungherese e l’Orchestra sinfonica del Teatro Nazionale di Praga e solisti rinomati come Khatia Buniatishvili, Renaud Capuçon e Gaultier Capuçon. Il suo percorso come direttore d’orchestra nel campo della musica operistica l’ha portato all’Opera Norske di Oslo, all’Opera Statale Ungherese di Budapest e all’Opéra Royal de Wallonie di Liegi. Il suo repertorio include tra l’altro opere di Rossini, Donizetti, Bellini e Verdi. Dal 1999 al 2009, Jan Schultsz ha diretto l’Orchestra da camera di Neuchâtel. Nel 2000, ha fondato l’Opera St. Moritz, oggi Opera Engiadina, di cui è stato direttore artistico fino al 2012.

Come pianista accompagnatore di canto e camerista, Schultsz affronta – con un approccio privo di pregiudizi, curioso di tutto, che rimette costantemente in discussione le nostre abitudini di ascolto – un repertorio sia nuovo sia già noto, come lo provano le sue numerose registrazioni su CD. Tra i suoi partner musicali basti ricordare Cecilia Bartoli, Werner Güra, Marina Viotti, Daniel Behle e Leila Schayegh. La sua vasta discografia include, tra l’altro, la prima registrazione mondiale dell’integrale della musica da camera per piano di Joseph Joachim Raff e di Hans Huber.

Jan Schultsz, nato a Amsterdam, ha seguito una formazione di cornista e di pianista nel conservatorio della sua città natale, alla Hochschule für Musik di Basilea e alla Haute Ecole de Musique di Losanna. Tra il 1991 e il 1995 si forma come direttore d’orchestra a Basilea, Berna e Zurigo presso Manfred Honeck e Ralf Weikert. Ha seguito inoltre numerose masterclasses, in particolare con Jorma Panula, Sir Edward Downes e Ilya Musin. Ha terminato gli studi nel 1995.

Concerti Passati

Concerto Date
VIVAFORTEPIANO 12 dicembre 2023
VIVASCHUBERT 6 dicembre 2023
VIVASCHUBERT 5 dicembre 2023